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NASCONO I GIOVANI DEMOCRATICI
I GIOVANI DEMOCRATICI: UN MOTORE PER IL PARTITO DEMOCRATICO E PER L’ITALIA – 30 GIUGNO 2006
(Da: http://giovanidonnepartitodemocratico.googlepages.com/atti)
In questi anni il nostro Paese vive sulla sua pelle e con sempre maggiore intensità problemi frutto di scelte sbagliate fatte negli ultimi 30-40 anni. Oltre al rallentamento della crescita economica, alla mancanza di fiducia tra cittadini e tra essi e le istituzioni, e alla sempre maggiore “precarietà” che contraddistingue ormai la vita di molte persone, Il dato sicuramente più preoccupante è un progressivo e costante allontanamento dei giovani dalla Politica, intesa come impegno attivo e creativo atto al miglioramento della Società in cui viviamo.
Il fenomeno ha ragioni sicuramente complesse, legate anche a come la Società e i media si stanno evolvendo e a come esse condizionano la volontà o meno di partecipare con passione al dibattito politico.
Una delle ragioni che occorre indagare meglio è l’assenza di spazi, di aree in cui giovani e meno giovani possano riconoscersi, identificando così le proprie istanze, i propri desideri e aspirazioni legati alla società e al tempo in cui si vive.
L’Italia di oggi rappresenta l’eccezione a una “regola non scritta”: quella per la quale i Giovani sono stati, in tutti i Paesi e in tutti i momenti storici, il motore della società e della economia, la parte creativa e innovativa di una nazione, facendosi loro stessi generatori di sviluppo. In questi anni assistiamo ad una situazione che ha del paradossale: un sistema complesso in cui gli Anziani hanno l’intero Onere / Onore di muovere la Società.
Questo è, a nostro avviso, un problema serio che gravita sul nostro amato Paese, in difetto come mai di Innovazione e di una presenza quasi nulla di Giovani nella società civile, politica ed economica.
E allora che fare?
Lo spazio Giovani Democratici della Associazione per il Partito Democratico nasce con precisi scopi:
– stimolare dal basso la creazione di circuiti sani dentro la Associazione che rilancino il Paese coniugando giustizia ed inclusione sociale, solidarietà, alti livelli di occupazione
– diventare un centro di discussione partecipativa diffusa, veicolo di saggi saperi, un laboratorio creativo, un serbatoio di idee.
Questo è un MOMENTO STORICO UNICO per fare tutto ciò.
L’affaticamento delle nostre democrazie e la volontà di tutti i soggetti costituendi il Partito Democratico di dare spazio alla società civile dà la concreta possibilità ai giovani e alle donne di avere un ruolo protagonista nel dibattito politico.
A questo fine, fondamentale è la alleanza tra generazioni e genere che parlano un linguaggio comune, quello della relazione tra persone e tra culture , che orienta le scelte verso la qualità.
C’è bisogno di “compagni di viaggio” che comincino a discutere insieme di come vorremmo il Partito Democratico.
Il sito www.apdroma.it/sommari/giovani.asp sarà, per il momento, il luogo di coordinamento di varie iniziative che nasceranno.
Vogliamo e dobbiamo essere in tanti: se condividete i nostri intenti, contattateci a giovanidonnepartitodemocratico@gmail.com.
VI ASPETTIAMO!!
Il gruppo dei Giovani Democratici
GIOVANI LUCANI PER IL P.D.
GIOVANI LUCANI PER IL PARTITO DEMOCRATICO: POTENZA, 29 GIUGNO
“ULIVO 2006” PER IL PARTITO DEMOCRATICO
NON PERDIAMOCI DI VISTA E DISCUTIAMONE CON
ONOREVOLE MARIO LETTIERI (Sottosegretario all’Economia)
ONOREVOLE ANTONIO LA FOGGIA (Esecutivo Nazionale della Margherita)
29 GIUGNO, ore16:30
PARK HOTEL POTENZA
PERCHE’ DIRE NO AL REFERENDUM
INCONTRO A ROMA, 20 GIUGNO CAMPO DE FIORI, ORE 17.30: PERCHE’ DIRE NO AL REFERENDUM
I GIOVANI, L’ULIVO, LA COSTITUZIONE: LE RAGIONI DEL NO
Roma, martedì 20 giugno ore 17.30 Piazza Campo de’ Fiori.
Intervengono: Stefano Menichini, Antonio Padellaro, Andrea Casu, Fabio Nicolucci, Pina Picierno, Stefano Fancelli, Ferdinando Imposimato, DARIO FRANCESCHINI, ANNA FINOCCHIARO
Promuovono: Sezione Ds Centro Storico, Margherita Centro Storico, Anpi, Cittadini per l’Ulivo, Giovani per la Costituzione, Europa, l’Unità , Libera, Rete romana per il No, Fondazione Istituto Gramsci, Sinistra giovanile, Giovanni della Margherita, Giovani per l’Ulivo.
NOI CI SAREMO: VENITE ANCHE VOI, COSI CI CONOSCIAMO!
L’ITALIA RIPARTE
AL PARCO NEMORENSE
Partecipano:
Romano PRODI
Giovanna MELANDRI
Francesco RUTELLI
Andiamoci in massa !
Il parco Nemorense si trova, venendo dal centro sulla destra di Via Nemorense, dopo Piazza Verbano ed è ubicato tra Piazza Verbano e Piazza Crati . Da Termini prendere il bus 86 per 11 fermate.
Incontro su Lavoro e Economia
PER DIRE LA NOSTRA: La scommessa è far corrispondere le radici all’orizzonte; incontro sulle prospettive del lavoro e dell’economia
Incontro organizzato da Aurelio Iori
Data:18/03/2006 Ora:10:00:00
Luogo:Via Aldrovandi 18 00197 Roma (RM) – Italia
Siamo un gruppo di cittadini del Comitato “Il Cantiere per l’Ulivo” che vogliono dare il proprio contributo al dibattito su come affrontare alcuni dei problemi più gravi del nostro Paese, sia in vista delle prossime elezioni politiche, ma anche nella convinzione che governare sarà più impegnativo che vincere le elezioni. Per noi la cittadinanza non è solo la rivendicazione dei diritti di eguaglianza e di pari opportunità, ma anche l’esigenza di avere un ruolo attivo nella costruzione del nostro futuro. Non ci accontentiamo di essere spettatori di dibattiti tra addetti alla politica e per questo abbiamo organizzato un incontro dibattito sull’etica pubblica per porre le basi di nuove regole di comportamento civile per tutti coloro che hanno poteri rilevanti nel governo della società a partire dai a partire dai candidati alle prossime elezioni.
Descrizione dell’evento
Sabato 18 marzo incontro su “Etica pubblica” È difficile immaginare l’Italia che vorremmo senza condividere alcuni basilari principi di etica pubblica. Non si tratta solo di mettere all’indice i comportamenti penalmente perseguibili, ma di sottoscrivere le azioni individuali e collettive che sono coerenti con: la salvaguardia dei beni pubblici, i diritti di cittadinanza, la rappresentanza politica come servizio, l’eguaglianza delle opportunità. Le riforme necessarie per far uscire l’Italia dalla crisi devono essere radicali, ma è difficile perseguire una radicalità nei programmi senza una gestione delle politiche pubbliche altrettanto diversa dal passato. Per questo l’incontro sull’Etica pubblica intende dare voce agli uomini e le donne di buona volontà e a quanti chiedono ai propri rappresentanti di essere coerenti con l’incarico pubblico che andranno a ricoprire.
Introduce: Aurelio Iori (Comitato per l’Ulivo-Il Cantiere)
Interventi: il pubblico Intervento: Franco Passuello