Significativamente Oltre

LA VITTORIA DEI DEMOCRATS USA

E’ passato qualche giorno dalla vittoria dei democratici nelle elezioni del tempo medio negli USA.
Non poteva andare meglio di così dal momento che sia la camera che il senato sono stati sottratti ai repubblicani.
La cosa era attesa.
Per lavoro, seguo molte comunità hacker negli USA che sviluppano programmi Open Source usando quella che chiamo “l’intelligenza collettiva e diffusa” che usa gruppi, wiki, ambienti come questo che stiamo usando noi ma finalizzati alla produzione di software.
Bene questa gente non è direttamente interessata alla politica, tranne qualcuno come sempre, ma questa volta la ho vista mobilitata, profondamente impegnata a cambiare le cose, o meglio a cominciare a cambiare le cose.
Ve ne cito uno di questi hacker Joe Gregorio che gestisce un sito notevole www.bitworking.org 
Bene, circa 10 giorni prima delle elezioni ha pubblicato nel suo blog un pezzo di un violentissimo articolo pubblicato da Matt Taibbi su Rolling Stone.
Vi metto il link perchè aiuta non poco a capire perchè i repubblicano hanno perso.
http://www.rollingstone.com/politics/story/12055360/cover_story_time_
Ma, per sintetizzare per chi non ha voglia di leggere un lungo articolo riporto un giudizio lapidario tratto dall’articolo:
“””These past six years were more than just the most shameful, corrupt and incompetent period in the history of the American legislative branch. These were the years when the U.S. parliament became a historical punch line, a political obscenity on par with the court of Nero or Caligula — a stable of thieves and perverts who committed crimes rolling out of bed in the morning and did their very best to turn the mighty American empire into a debt-laden, despotic backwater, a Burkina Faso with cable.”””
Questi ultimi sei anni sono stati molto di più che il più biaimevole, corrotto ed incompetente periodo nella storia della legislazione americana. Questi sono stati gli anni nei quali il parlamento U.S. è diventato una storico cantina di puzzoni, un’oscenità politica che non ha pari se non nella corte di Nerone o Caligola. Una stalla di ladri e pervertiti che commisero crimini cascando la mattina dal letto e trasformando il potente impero americano in un cesso pieno di debiti, dispotico, un Burkina Faso cablato.
Non so se la mia povera traduzione ha reso la forza e l’indignazione di Matt Taibbi tuttavia chiunque può vedere che si tratta di parole grosse, di giudizi pesanti, inusuali in un paese dove le divisioni tradizionalmente non superano il 20% dei problemi.
Questo, comunque, è solo un esempio si sono mobilitati veramente questa volta tutti gli oppositori dei democratici perchè una cosa ha indignato profondamente gli americani.
Noi europei spesso non capiamo bene come ragionano gli americani. D’Alema, ad esempio, ha fatto delle dichiarazioni dalle quali sembrava che gli americani fossro diventati dei diessini.
Niente di più lontano dalla realtà.
Bush ha commesso il più grave reato che un americano possa pensare sia fatto.
Ha impegnato l’enorme forza di cui dispone come presidente ma non ha vinto.
Non c’è peccato più grande.
Gli USA, tradizionalmente, tendono a condividere i processi legislativi, le istituzioni molto più di noi ma i repubblicani, grazie
alla forza avuta in questi ultimi 8-10 anni si sono presi tutto, assumendo ogni responsabilità, possibile ed immaginabile.
Quindi la mancata vittoria in Iraq ha incollato su Bush il peggiore dei nomignoli per un americano, the looser, il perdente.
Guai ai perdenti in una società nella quale la sconfitta si esorcizza e non esiste come valore.
Ma come hai impegnato il nostro potente esercito e non hai vinto? Sei un incapace ed un buono a nulla.
Questa è la chiave della sconfitta di Bush e dei repubblicani.
Vedremo come evolverà il quadro degli eventi futuri e cosa faranno i democratici, tuttavia se noi europei vogliamo contare di più ed influenzare maggiormento il quadro internazionale capire gli americani, come sono davvero, è una cosa importante.

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